Si calcola che il ROI (ossia, il Return On Investment, il Ritorno dell’investimento) di una campagna di email marketing sia tra i più alti all’interno degli strumenti di web marketing a disposizione delle aziende.
L’email è quindi tra gli strumenti più efficaci ed economici nel panorama del marketing digitale.
I marketers più esperti sanno bene che è indispensabile pianificare attentamente una campagna di e-mail marketing per distinguersi in un mare di spam, in modo da poter convertire gli utenti da semplici visitatori a Clienti.
Vi presentiamo di seguito alcune indicazioni su come sviluppare una strategia di e-mail marketing pienamente efficace e capace di convertire.
Che cos’è una strategia di campagna di e-mail marketing?
Una strategia di e-mail marketing si articola su un insieme di attività che dovrai seguire con attenzione per sfruttare al meglio lo strumento e raggiungere i tuoi obiettivi di business. Gli aspetti che tratteremo sono:
- Come incrementare gli iscritti
- Come segmentare gli iscritti
- Tipi di email da inviare
- Come strutturare le campagne
- Come produrre i contenuti
- Come misurare le risposte
- Quali software utilizzare
La strategia di e-mail marketing che presentiamo descrive ogni aspetto del processo, in modo da poter sviluppare un sistema vincente che attiri in modo garantito gli utenti e li converta in clienti.
Come sviluppare una strategia di email marketing
In questo documento esamineremo ogni fase del processo per sviluppare una strategia di email marketing che si adatti alle specificità della tua realtà aziendale: il contesto è sempre un elemento imprescindibile in qualunque analisi e definizione di una strategia.
1. Come incrementare gli iscritti
Per prima cosa occorre determinare in che modo convincere il tuo pubblico a iscriversi alla tua mailing list. I metodi sono diversi e sono indicati in situazioni differenti. Di seguito alcune idee:
- Form di iscrizione sul tuo sito web: il form può essere posizionato in punti diversi della pagina (intestazioni, piè di pagina, barre laterali e pop-up), valuta con attenzione la scelta, magari con un A/B test.
- Contenuti gratuiti: offri un documento informativo, uno strumento, un coupon o altro incentivo in cambio di un indirizzo email, gli utenti apprezzeranno.
- Link e form sui Social Media: Facebook e gli altri social sono strumenti potentissimi in una strategia di marketing digitale.
- Concorsi e concorsi a premi, sia online che offline: considera con attenzione gli aspetti legali e organizzativi
- Clienti già esistenti: aggiungi i clienti alla tua lista email quando effettuano un acquisto, online o offline, i tuoi clienti soddisfatti possono diventare i tuoi primi sponsor.
- Carte fedeltà e loyalty program.
2. Come segmentare gli iscritti
È fondamentale considerare la segmentazione degli iscritti in liste differenti. Ciò semplifica l’invio di e-mail altamente mirate relative a clienti specifici, favorendo in questo modo l’incremento dei tassi di apertura e di risposta.
Ad esempio, è possibile inviare una e-mail ai clienti esistenti e un’altra, differente, agli utenti che non hanno ancora acquistato. In questo modo potrai promuovere prodotti complementari ai clienti e provare a commercializzare i tuoi prodotti principali a chi non ha ancora acquistato.
AZIONI
- Fai un elenco dei diversi modi in cui potresti attrarre nuovi iscritti. Quali benefici potresti offrire in cambio dei loro indirizzi email? Che cosa motiverà la tua audience a iscriversi e fidarsi di te?
- Prova a creare un elenco di segmenti di sottoscrittori diversi che potresti avere. Per segmentare il tuo elenco, considera quali sono gli interessi principali dei Clienti e a che punto si trovano i clienti nel ciclo di acquisto.
3. Tipi di email da inviare
Esistono diverse tipologie di email, ed è una buona idea inviare diversi tipi di email ai tuoi clienti variando sia l’aspetto grafico che i contenuti. Questa strategia ti aiuterà anche a identificare quali tipi di email funzionano meglio con diversi segmenti di clienti.
Ecco alcuni delle tipologie di email che puoi inviare:
- Email promozionali → Queste e-mail hanno lo scopo di promuovere un prodotto o un servizio, vendite stagionali; oppure invitano ad acquistare prodotti correlati (up-sells o cross-sells) o promuovono gli acquisti attraverso l’invio di buoni sconto e altre iniziative pubblicitarie.
- Newsletter → Non tutte le e-mail dovrebbero essere promozionali. Se vuoi veramente coinvolgere i tuoi utenti, invia regolarmente newsletter che offrono loro informazioni utili, suggerimenti e “trucchi”, guide pratiche e idee per la soluzione dei problemi
- Email di ringraziamento, conferme d’ordine e ricevute → Questo tipo di email vengono inviate quando i clienti effettuano un acquisto e fanno parte del gruppo delle mail transazionali. In genere riassumono ciò che è stato acquistato, il prezzo finale e le informazioni sulla consegna. Non perdere però l’opportunità di presentare un’ulteriore offerta interessante: i clienti che hanno appena acquistato da te probabilmente compreranno ancora, specialmente se adeguatamente coinvolti.
- Aggiornamenti sulla spedizione → Questi tipi di email vengono inviati con informazioni di tracciamento per i pacchi spediti. Puoi anche usarli per offrire un’offerta speciale ai tuoi clienti, sia vecchi che nuovi.
- E-mail di carrello abbandonato → Invialo alle persone che hanno aggiunto articoli ai loro carrelli della spesa ma che non hanno ancora acquistato. In questo caso è buona norma inserire un buono sconto o un altro incentivo che li spinga a completare i propri acquisti
- Annunci e conferme di eventi → Se si ospitano eventi come webinar, seminari, fiere o conferenze, l’e-mail è uno strumento efficacissimo per aumentare la partecipazione. Puoi anche utilizzare la posta elettronica per promuovere i tuoi podcast, video, blog e canali sui social media
- Messaggi di posta elettronica interattivi → Invia email che si collegano a infografiche e video interessanti per mantenere l’interesse per il tuo marchio. Un’altra idea: inviare sondaggi con la possibilità di vincere un premio. I sondaggi possono aiutarti ad ottenere informazioni preziose sui desideri, sulle esigenze e sul comportamento di acquisto dei tuoi clienti.
- Referral Email → Offri agli abbonati un incentivo a promuovere la tua attività. Ad esempio, potrebbero ottenere un omaggio o una carta regalo per ogni nuovo cliente a cui si riferiscono
- Modulo di contatto e risposte ticket di supporto → Le e-mail automatizzate consentono ai clienti di sapere che hai ricevuto le loro richieste. Aggiungi un promo nel footer o nella barra laterale, soprattutto dopo aver risolto correttamente i problemi o aiutato i tuoi potenziali clienti e clienti
- Account e conferma di sottoscrizione → Una volta che gli abbonati si sono registrati, fai seguire una email di benvenuto che offra un incentivo all’acquisto.
- Annulla l’iscrizione → Non importa quanto siano interessanti le tue e-mail, alcune persone annulleranno l’iscrizione e si de-iscriveranno dalla tua lista. Rispetta la loro decisione, ma assicurati di dare seguito a una conferma di annullamento dell’iscrizione che li inviti a reiscriversi in qualsiasi momento, magari su una lista diversa o più pertinente, oppure modificando la frequenza di ricezione dei tuoi contenuti.
AZIONI
- Fai una lista di tutti i tipi di e-mail che invierai. Annota l’obiettivo o il risultato desiderato per ciascun tipo di email. Quindi, analizza i modi per creare e-mail che influenzano tali risultati, e definisci in modo preciso le call to action che ti aspetti.
4. Strutturare le campagne di e-mail marketing
Alcune e-mail sono attivate da eventi una tantum, per esempio le e-mail di conferma dell’ordine. Altre e-mail fanno parte di un flusso che si pone come obiettivo indurre gli utenti a risposte specifiche. Ad esempio, potresti attrarre abbonati con un eBook. Quando un utente si registra potresti impostare una serie di e-mail inviate a una frequenza predefinita.
Conosciute come campagne “drip”, queste e-mail vengono create in anticipo e attivano le lead che genererai attraverso una comunicazione costante, fino a quando non convertono in un acquisto o un’azione che hai predefinito come obiettivo della campagna stessa.
Questa tipologia di campagne è facile da configurare con gli strumenti di risposta automatica e consentono un’avanzata automazione dei cicli di marketing per indirizzare i percorsi degli utenti iscritti in base al loro comportamento.
Ad esempio, supponiamo che tu venda attrezzature per il fitness. Potrai attrarre i tuoi utenti offrendo loro un eBook gratuito per l’allenamento. Queste lead saranno inserite in un funnel: la piattaforma di e-mail marketing invierà regolarmente a questi utenti e-mail che includono notizie di fitness, eventi, nuove idee e prodotti per l’allenamento.
Ora, certamente una delle tue e-mail includerà un link a un nuovo tappetino yoga che vendi. Alle persone che cliccano per saperne di più si potranno inviare automaticamente e-mail che si concentrano sui benefici delle stuoie per lo yoga, e in particolare, ciò che rende il tuo tappetino yoga così bello. Invece di ricevere la tua e-mail più generalista, ora potranno ricevere una e-mail che dice che hai notato che erano interessati al tuo tappetino yoga e per questo motivo offri loro uno sconto se lo comprano subito.
Utilizzando la marketing automation per segmentare gli utenti sarai in grado di inviare email personalizzate e pertinenti che producono migliori tassi di conversione. Non solo, in questo modo è possibile creare con loro una relazione duratura alcuni di loro potranno diventare gli ambasciatori del tuo marchio.
AZIONI
- traccia una mappatura della tua campagna di email dall’inizio alla fine. Inizia pensando a come attrarrai gli iscritti, i tipi di e-mail che invierai e con quale frequenza. Se hai intenzione di utilizzare la marketing automation, includi le biforcazioni ai diversi percorsi (disegnando i cosiddetti customer journeys, ossia i percorsi di navigazione dell’utente) basati sui triggers, ossia sugli eventi e sui comportamenti.
5. Come produrre i contenuti
La produzione dei contenuti della e-mail è tra gli aspetti fondamentali della della tua strategia di email marketing.
Anzi tutto definisci il tono delle tue e-mail: sarai una voce autorevole, un consigliere amichevole, un giornalista umoristico o uno speaker empatico? Il tuo Tone of Voice è parte integrante del tuo marchio e dovrebbe rimanere sempre presente nelle tue e-mail.
È inoltre necessario prendere in considerazione l’aspetto grafico delle tue email. Sviluppa una linea guida calibrata per le tue esigenze: definisci in anticipo font, headlines, immagini e colori. È una buona idea creare un modello di email per ogni tipologia di email che invii. In questo modo sarà facile realizzare più rapidamente nuove email.
Decidi chi creerà il tuo contenuto email. Puoi scrivere e progettare e-mail tu stesso, far fare al tuo personale interno o assumere un’agenzia o un libero professionista per realizzarlo. Indipendentemente dal modo in cui crei le tue e-mail, concediti del tempo per poter pianificare le campagne in anticipo. Ciò ti darà tutto il tempo necessario per effettuare revisioni e sfruttare le opportunità di fare i cambiamenti dell’ultimo minuto.
AZIONI
- identifica il tone of voice che le tue e-mail adotteranno. Crea una style guide e dei modelli per le tue e-mail. Identifica chi produrrà le tue e-mail e svilupperà un processo di produzione oltre che definire una pianificazione temporale.
6. Come misurare le risposte
Traccia le aperture e i click delle tue email per capire la loro reale efficacia. Utilizzare una soluzione completa per l‘e-mail marketing come Infomail ti consente di avere tutte le informazioni necessarie per poter ottimizzare le tue campagne e raggiungere i migliori risultati possibili. Ad esempio, puoi testare due differenti oggetti della email per capire quale delle due ha il miglior tasso di conversione. Analizza i risultati e applica ciò che impari; nel tempo, è possibile ottimizzare le e-mail e raggiungere ottimi risultati.
Puoi anche monitorare quali dispositivi utilizzano gli abbonati, identificare quali aree geografiche offrono i migliori tassi di risposta e visualizzare le mappe di calore che mostrano dove i clienti fanno clic sulle tue e-mail. Queste informazioni ti aiuteranno a sviluppare e-mail sempre migliori.
AZIONI
- elenca tutto ciò che vuoi monitorare nelle tue e-mail: aperture, clic, dispositivi e aree più cliccate.
7. Quali software utilizzare
L’email marketing è una strategia di marketing molto efficace, ma la gestione manuale di abbonati, liste e segmenti di email è noiosa, lunga e soggetta a errori. La gestione manuale rende impossibile l’automazione della posta elettronica e il monitoraggio è quasi impossibile. Ecco perché è meglio utilizzare uno strumento di email marketing che semplifica l’intero processo.
Ad esempio, Infomail semplifica la creazione di moduli di iscrizione, consente la gestione strutturata delle liste e delle deiscrizioni oltre che consentirti di creare dei modelli professionali riutilizzabili in molte occasioni diverse. Offre inoltre una suite completa di strumenti di tracciamento e analisi della posta elettronica, inclusa la possibilità di confrontare le metriche tra più elenchi di e-mail.
Conclusioni
In questo documento hai potuto vedere come la tua azienda può sfruttare la potenza dell’email marketing per aumentare il riconoscimento del marchio, fornire messaggi pertinenti ai clienti mirati e, in ultima analisi, generare elevati tassi di conversione. L’e-mail è uno dei canali di marketing più convenienti, il che lo rende una piattaforma perfetta per ogni azienda, indipendentemente dal suo budget. È facile anche quando usi un software di email marketing automatizzato. Segui i suggerimenti di questa guida per sviluppare una proficua strategia di email marketing che acceleri la tua attività.
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